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EDUCAZIONE AMBIENTALE



                                         IL PAESA    IO PERDUTO



                                  In origine le pianure erano ricche di piante spontanee e animali
                                   selvatici. Attorno ai corsi dei grandi fiumi c’erano le paludi, cioè

                                   zone ricoperte di acqua stagnante che offrivano soprattutto agli
                                    uccelli un ambiente tranquillo per costruire il nido.

                                    Quando gli uomini capirono che vivere in pianura poteva essere
                                     vantaggioso, iniziarono a tagliare gli alberi e a prosciugare le

                                     paludi per fare spazio ai campi coltivati e alle abitazioni. Perciò
                                      oggi rimangono pochissime tracce del paesaggio originario

                                       della pianura: il paesaggio agricolo e quello urbano che cono-
                                       sciamo sono opera dell’uomo.
                                        La vegetazione spontanea e gli animali selvatici sopravvivono

                                        nelle aree protette, cioè in zone dove si cerca di mantenere
                                         un ambiente a loro favorevole.


                             pioppo                         lepre                anatra




                SE VIVI IN
                PIANURA!


               Descrivi il paesaggio
                   del luogo in cui
                   abiti: è agricolo                    rana                                      airone cenerino

                      o urbano?






               OCCHI SUL MONDO



                1  Osserva le due fotografie:
                   mostrano un paesaggio
                   agricolo e uno urbano.
                     Con i compagni

                     e l’insegnante confronta
                     ed elenca le loro
                     differenze.



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