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IL VERBO

Le tre coniugazioni

Anche nel verbo, come nel nome, possiamo distinguere:

• la radice, cioè la parte iniziale che non varia e racchiude
il significato del verbo;

• la desinenza, cioè la parte finale che varia e dà informazioni
sul tempo e la persona del verbo.

tempo... presente passato futuro

L’autista guida. L’autista guidava. L’autista guiderà.
radice desinenza radice desinenza radice desinenza

E POI...
numero... singolare plurale
Come imparerai nelle
pagine successive,
L’autista guida. Gli autisti guidano.
la desinenza precisa
radice desinenza radice desinenza anche il modo del verbo.

Nelle frasi che hai appena letto, le parole sottolineate sono dette più
precisamente voci verbali e possono essere ricondotte alla loro forma
base (modo infinito): guida guidare.

La forma base può terminare in...

-are ascoltare, contare, saltare... verbi della prima coniugazione

-ere ridere, correre, prendere... verbi della seconda coniugazione

-ire sentire, coprire, applaudire... verbi della terza coniugazione

UTILI CONIUGAZIONI La mamma dipingeva.

Tutti i verbi della lingua italiana, Il papà puliva.
tranne avere ed essere, fanno parte
di una delle tre coniugazioni.
Sapere a quale coniugazione
appartiene un verbo è utile,
perché le desinenze delle
voci verbali cambiano

in base alla coniugazione.
Il bambino giocava.

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