Page 216 - investigatesto_letture4
P. 216

PAROLE PER CRESCERE                                                         LE STAGIONI IN POESIA

               NEL TEMPO


                                                         PRIMAVERA







                                                            Quando la terra
                                                            è giovane e fresca,
                                                            quando la testa
                                                            è piena di festa,
                                                            quando la terra
                                                            splende contenta,

                                                            quando di erba
                                                            odora il vento,
                                                            quando di menta
                                                            profuma la sera,
                                                            è primavera.

                                                            Roberto Piumini,
                                                            Rimelandia, Mondadori

















               Le ripetizioni e la musicalità



                1    In questa poesia vi è la ripetizione
               di una parola in più versi: quale?
               Sottolineala.


                2    Le poesie assomigliano alla musica

               per il suono delle parole e il ritmo
               dei versi.
               •  Prova a recitare la poesia tenendo
                 il ritmo con una matita: batti due
                 colpi per ogni verso e colpisci più forte
                 quando pronunci la parola che si ripete.                 In coppia, leggete a turno la poesia variando
               •  Ora prova a canticchiare la poesia                    ogni volta il ritmo e il volume.
                 su una melodia inventata da te.                        Mentre uno di voi legge, l’altro può tenere
                                                                        il tempo battendo le mani.


                214                                                                                              LA POESIA
   211   212   213   214   215   216   217   218   219   220   221