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EMOZIONI E RELAZIONI

Può capitare a tutti noi di applicare le idee fisse su maschi e femmine

quasi senza pensarci ma, se ci prendiamo il tempo per riflettere,
possiamo imparare a riconoscerle e a superarle.

In questa situazione i bambini No, tu non puoi giocare:
non considerano le capacità sei una femmina!
e le emozioni della bambina,
non la rispettano.
Invece, dobbiamo imparare

a rispettare i desideri delle
persone in ogni situazione:
a scuola, a casa, nel gioco,
nello studio...

Immagina di essere protagonista di questa situazione e rifletti con l’aiuto
delle domande. Poi confrontati con i compagni e le compagne.

Sonja si allena a fare canestro, tu la prendi in giro ogni volta che
sbaglia. Per un po’ Sonja ride, poi si sente a disagio perché non riesce
a concentrarsi e ti chiede di smetterla. Tu continui, sostieni che Sonja

non sa stare allo scherzo, che è noiosa e non capisce che la situazione
è divertentissima, si tratta di un semplice scherzo. Sonja abbandona
il campo piangendo. Tu non capisci perché.

• È uno sbaglio fin dall’inizio prendere in giro Sonja?

• È uno sbaglio non fermarsi quando lei te lo chiede?
• Che cosa può impedire a te che fai lo scherzo di capire?

• Sonja avrebbe dovuto rispettare la tua voglia di scherzare?
• Hai vissuto un’esperienza personale simile a questa, magari

trovandoti nei panni di Sonja?

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