Page 12 - PAROLA DI LIBRO 5 - GRAMMATICA
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ORTOGRAFIA



                 LE REGOLE ORTOGRAFICHE





               Come sai, conoscere l’ortografia è indispensabile per imparare a
               scrivere correttamente le parole di una lingua. In queste due pagine
               trovi riassunte le principali regole ed eccezioni della lingua italiana.


                  Suoni duri e suoni dolci di C e G



                  C e G hanno un suono duro quando sono seguite...
                  •   dalle vocali A, O, U       cane, fico, sicuro, riga, mago, canguro
                  •   dalla lettera H      chiedere, panche, fanghi, gheriglio
                  •   dalle consonanti L e R         Claudia, crudo, glicine, pigrizia


                  C e G hanno un suono dolce quando sono seguite...
                  •   dalle vocali E, I     certo, felici, geco, argilla

                  LA REGOLA   CE e GE si scrivono senza la vocale I.

                  LE ECCEZIONI  •  cielo, sufficiente, specie, igiene, formaggiera, effigie...
                                      •   I nomi che al singolare terminano in -cia e -gia preceduti da vocale
                                        formano il plurale con -cie e -gie         acacia/acacie, valigia/valigie



                  I gruppi GN / NI



                  Si usa NI...
                  •   nelle parole derivate dal latino, la lingua degli antichi Romani              niente, genio,
                                                                                                   colonia


                  Si usa GN in tutti gli altri casi        cicogna, lasagne, gnomo, ognuno

                  LA REGOLA   GNA, GNE, GNO, GNU si scrivono senza la vocale I.
                  LE ECCEZIONI  •  Il nome compagnia

                                      •     I verbi che terminano in -gnare in alcune voci verbali        noi disegniamo
                                        (modo indicativo), che voi insegniate (modo congiuntivo)



                  I gruppi GLI / LI




                  Si usa LI...
                  •     all’inizio di parola    lieto, liana, liuto
                  •   quando la lettera L raddoppia           allievo, spalliera, sollievo
                  •  in alcune parole che derivano dal latino             miliardo, ciliegia, olio
                  •  nei nomi propri         Emilio, Giulia, Amelia

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