Page 67 - PAROLA DI LIBRO 5 - GRAMMATICA
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L’AGGETTIVO
Nella maggior parte dei casi l’aggettivo
qualificativo può precedere o seguire
il nome a cui si riferisce.
In alcuni casi, invece, la scelta della
posizione dà all’aggettivo sfumature
di significato diverse oppure
modifica totalmente il significato un caro ritratto un ritratto caro
dell’espressione.
amato costoso
Forme speciali di comparativo
e di superlativo La torta è buonissima...
anzi, è ottima!
➤ Buono, cattivo, grande, piccolo, alto e basso sono aggettivi
con una doppia forma di comparativo e di superlativo:
infatti, oltre alla forma normale presentano anche una
forma speciale che deriva dalla lingua latina.
Leggi la tabella e impara a riconoscere le due forme.
comparativo di maggioranza: superlativo assoluto:
positivo
forma normale e forma speciale forma normale e forma speciale
buono più buono = migliore buonissimo = ottimo
cattivo più cattivo = peggiore cattivissimo = pessimo
grande più grande = maggiore grandissimo = massimo
piccolo più piccolo = minore piccolissimo = minimo
alto più alto = superiore altissimo = supremo / sommo
basso più basso = inferiore bassissimo = infimo
RICORDA!
Le forme speciali di comparativo non devono mai essere precedute dalla parola “più”.
Si dice... Sei il fratello maggiore. Non si dice... Sei il fratello più maggiore.
➤ Acre, celebre, integro e misero formano
il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso un celeberrimo
-errimo e non -issimo: acerrimo, celeberrimo, cantante
integerrimo, miserrimo.
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