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Studio con Metodo Pagina 93 LE REGIONI
Italia Centrale

La popolazione e l’economia GEOGRAFIA

La popolazione si concentra nel Capoluogo di Regione e nelle altre lo-
calità costiere, dove sono maggiori le opportunità di lavoro e le vie di
comunicazione. Le zone interne non sono molto abitate. 36%
2%
62%

addetti all’agricoltura
addetti all’industria
addetti ai servizi

Il porto di Ancona. LA DISCIPLINA
Nelle campagne marchigiane si coltivano cereali, girasoli, uva da vino,
frutta e ortaggi. L’allevamento di ovini e suini, anche se meno praticato

di un tempo, continua ad avere una buona importanza per l’economia
della regione, specialmente per la produzione di formaggi e salumi.
Lungo la costa sono diffusi i porti pescherecci: infatti la pesca è
abbastanza praticata. Anche l’acquacoltura è attiva, soprattutto per

l’allevamento di molluschi.
Le industrie sono numerose e, come puoi vedere dal grafico, impiega-
no molte persone. Le più produttive sono situate nell’area di Ancona, di
Pesaro e di San Benedetto del Tronto e riguardano la costruzione di bar-

che, la produzione di elettrodomestici, di scarpe, di mobili e quella di
strumenti musicali, specialmente di fisarmoniche. L’industria della carta Le fisarmoniche prodotte
di Fabriano ha un’origine molto antica: infatti risale a circa 900 anni fa. nella zona di Castelfidardo
sono note in tutto
Per l’economia marchigiana ha un ruolo importante il turismo balneare. Il il mondo.
centro del turismo culturale, cioè legato all’arte, è Urbino, invece quello
del turismo religioso è Loreto.

Il centro storico di Urbino.
LEGGO LE CARTE

Sottolinea i luoghi citati

in questa pagina, poi
individuali sulla carta
fisico-politica delle
Marche.

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