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Il suono e l’energia sonora

SCIENZE

La forma di energia che si chiama energia sonora (o acustica) è
quella trasportata dal suono. Pensa a una corda di chitarra: quando

viene pizzicata, inizia a vibrare, cioè a compiere tanti movimenti
piccolissimi e molto rapidi.
La vibrazione si trasmette in tutte le direzioni alle particelle di aria
più vicine, che vengono allontanate dalla posizione in cui erano. A

loro volta, esse spingono le particelle più esterne e poi ritornano
nella loro posizione iniziale.

La vibrazione continua così a propagarsi sotto forma di sfere con-

centriche sempre più grandi di particelle d’aria, che si compri-
mono e si espandono. Queste sfere sono le onde sonore (o
acustiche), al centro delle quali si trova la sorgente (o fonte)
sonora che le ha prodotte, come la corda della chitarra.

Quando il nostro orecchio “cattura” le onde sonore, anche
le strutture al suo interno (che hai conosciuto a pagina 31) si
mettono in vibrazione, permettendoci di udire il suono.

L’altezza dei suoni

Una caratteristica dei suoni è l’altezza, che è mag-

giore per quelli acuti e minore per quelli gravi.
Il nostro orecchio percepisce soltanto i suoni di
particolari altezze, cioè i suoni udibili, ma non rie-
sce a “captare” i suoni più gravi (infrasuoni) e più

acuti (ultrasuoni).
I delfini comunicano tra loro mediante ultrasuoni.

Energia sonora per stare meglio

Le onde sonore ad alta energia, cioè quelle che trasportano
TECNO
una grande quantità di energia, sono dette onde d’urto.
Esse sono responsabili del fragore di un tuono o di una esplo-

sione. Alcune, invece, sono usate in medicina per curare certi
disturbi delle ossa, della pelle, dei reni e di altre parti del corpo
umano.

Le onde d’urto, in questo caso, sono prodotte da speciali di-
spositivi terapeutici capaci di liberare onde molto intense.

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