Page 22 - Favole a catena
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Le lepri e le ranocchie
n mezzo a un grande prato,
Ile lepri si lamentavano di
come erano costrette a vivere.
– Gli uomini ci fanno paura:
sono enormi e se riescono a
prenderci ci mangiano.
– I cani ci spaventano. Per non finire sotto i
loro denti dobbiamo scappare via.
– Se non stiamo attente, le aquile ci afferrano
con i loro artigli e non ci lasciano più andare.
– Siamo stanche di tremare di paura, di nascon-
derci, di scappare!
– Andiamo a buttarci nello stagno: lì uomini,
cani e aquile non potranno raggiungerci.
Le lepri lasciarono il prato e si diressero di
corsa, tutte insieme, verso uno stagno vicino.
Forse l’acqua calma e accogliente avrebbe
dato loro ospitalità, forse avrebbe sciolto tutte
le loro paure, forse...
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