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PAROLE PER CRESCERE LE STAGIONI IN POESIA
NEL TEMPO
NEVICATA
Sui campi e sulle strade, A ERA LEI, LA NEVE
silenziosa e lieve B
volteggiando la neve B E un mattino
cade. A appena alzati, pieni di sonno,
ignari ancora,
Danza la falda bianca d’improvviso aperta la porta,
nell’ampio ciel scherzosa meravigliati la calpestammo:
poi sul terren si posa Posava, alta e pulita
stanca. in tutta la sua tenera semplicità.
Era
In mille immote forme
sui tetti e sui camini, timidamente festosa
sui cippi e sui giardini era
dorme. fittissimamente di sé sicura.
Giacque
Tutto d’intorno è pace; in terra
chiuso in oblio profondo sui tetti
indifferente il mondo e stupì tutti
tace. con la sua bianchezza.
Ada Negri, Poesie e prose, Evgenij Evtušenko, Poesie, Garzanti
Mondadori
CAPIRE
Confronta il contenuto delle due poesie
e completa con le .
• Nella poesia “Nevicata” l’autrice:
descrive la neve che cade e ricopre ogni cosa
La rima incrociata e i versi sciolti esprime la noia per la stagione invernale
• Nella poesia “Era lei, la neve” l’autore:
1 Nella prima poesia, completa lo invita tutti a giocare con la neve
schema ed evidenzia come nell’esempio. esprime la meraviglia di fronte alla neve
I versi sono in rima:
baciata alternata incrociata
2 Leggendo la seconda poesia,
noterai che è priva di rime.
È una poesia in versi:
rigidi legati sciolti
214 LA POESIA
