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IL RACCONTO REALISTICO
IL R A CC O N T O R E AL I S T I C O

Questa notte ho avuto degli incubi: ho sognato che Gigi mi inseguiva C COME FUNZIONA
O
ME FUNZIONA
con un pallone e che il pallone diventava sempre più grande, come una il racconto realistico
valanga. Poi mi sono alzato dieci volte a fare pipì e alla fine la mamma Rispondi.
mi ha portato una tazzona di camomilla e mi ha costretto a berla. I fatti si svolgono la sera
Non avrei mai creduto che una partita di calcio sarebbe stata una prima della partita e il
faccenda così grossa per me. Come farò quando andrò alle medie? giorno della partita. Ma
il protagonista-narratore
La partita è finita 3 a 2. Non so come, ma un gol l’ho fatto io. Sembra racconta anche alcuni
impossibile, ma l’ho fatto proprio io. Mi sono trovato il pallone tra i particolari che accadono
piedi, ho saltato l’avversario, sono andato in porta e ho tirato. prima dei fatti narrati:

Ho sentito un grido fortissimo: – Goool!!! – e tutti mi sono saltati sono cioè un ricordo.
addosso. Gigi mi ha abbracciato e gli altri mi hanno sollevato in alto, In quale parte del testo
come in trionfo. si trovano?
A pochi minuti dalla fine un avversario mi ha fatto lo sgambetto e sono Inizio
caduto a terra. Ho battuto il naso e mi è uscito un po’ di sangue. Sviluppo
Conclusione
– Rigore! Rigore!
Io sono andato in panchina con la faccia nel fazzoletto, ma non mi Rileggi il finale: anche

importava niente: l’importante è che abbiamo battuto il rigore e fatto il se Adalberto lo aveva
“proibito”, qualcuno
terzo gol, quello vincente! della famiglia è andato
Che giornata! Quando siamo usciti dal campetto, Gigi mi teneva la mano a vedere la partita. Sarà
sulla spalla; siamo passati vicino ad alcune persone e tutte ci hanno stato solo il papà o c’era
fatto i complimenti. qualcun altro? E chi
Allora ho pensato che potevo fare venire papà e che per lui sarebbe potrebbe aver scattato
stata una grande soddisfazione. la foto? Fai anche tu un
Quando sono arrivato a casa, non ho trovato nessuno e sono salito in flashback e racconta.
camera a cambiarmi: sul letto c’era una busta bianca con sopra

scritto “Per Adalberto, il nostro campione”. Dentro ho
trovato una fotografia di me sul campo, portato in
trionfo dai compagni.

Angela Nanetti, Le memorie di Adalberto, Einaudi Ragazzi

Life Skills

La gioia più grande!

Secondo te, qual è la soddisfazione più grande per
Adalberto: aver fatto gol o aver ricevuto i complimenti
dai suoi cari? E ancora: pensi che il suo trionfo personale
sia più o meno importante della vittoria della squadra?
Parlatene in classe con l’aiuto dell’insegnante.

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