Page 38 - PAROLA DI LIBRO 5 - LABORATORIO di SCRITTURA
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Evidenziare le


                      informazioni importanti






                 Per riassumere un testo informativo puoi evidenziare o sottolineare
                 le notizie più importanti. Questo metodo risulta molto utile nello stu-
                 dio, perché le informazioni evidenziate o sottolineate diventano una

                 traccia sia per  ripetere il testo oralmente, sia per  scriverlo sotto
                 forma di riassunto o di schema.


                1  Osserva come sono state evidenziate le informazioni nella prima parte di questo
                    articolo, poi continua tu.

                              NON TUTTE LE CITTA IDEALI RESTANO UN SOGNO...

                    Gli architetti, nel corso del tempo, hanno progettato di tutto: palazzi, chiese, piazze, porti...
                    e anche intere città.
                    Normalmente la nascita di un centro abitato è qualcosa di spontaneo, così come la sua

                    crescita. A determinare lo sviluppo di una città e le sue forme sono, da una parte, le ne-
                    cessità dei cittadini e, dall’altra, le richieste che arrivano da chi, per esempio, non vive in
                    quella città ma intende impiantarvi un centro commerciale o un magazzino.
                    Può capitare, però, che un architetto venga chiamato a ideare città nuove di zecca. Si par-
                    la allora di “città di fondazione”, proprio perché esse nascono da un progetto preciso. Lo
                    erano, per esempio, le colonie fondate dai Greci e dai Romani: la loro caratteristica era
                    quella di essere costruite sulla base di uno schema regolare di vie disposte a scacchiera.
                    Questa pianta ebbe un tale successo da essere utilizzata fino ai giorni nostri, e non solo

                    in Europa: prova a guardare la pianta di New York...
                    Durante il Rinascimento, cioè più di cinquecento anni fa, coloro che governavano (principi,
                    duchi...) e i loro architetti sognarono di costruire una “città ideale”. Furono così scritti interi
                    volumi in cui prendevano forma vie e piazze ben distribuite e inondate di luce.
                                                                           La città veniva studiata come un orga-
                                                                           nismo vivente, come un corpo in cui
                                                                           ogni elemento ha la sua funzione e la
                                                                           sua giusta collocazione, e in cui tutto
                                                                           si coordina perfettamente. In qualche

                                                                           caso si tentò di trasformare queste idee
                                                                           in realtà. Il caso più famoso è quello di
                                                                           Pienza, in Toscana, che fino al 1462 rimase
                                                                           un piccolo borgo di nome Corsignano.
                                                                           Quando Enea Silvio Piccolomini divenne
                                                                           papa con il nome di Pio II, decise che Cor-
                                                                           signano, il paese in cui era nato, doveva


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