Page 125 - compiti per estate italiano4 con narrativa

contemplare la distesa
del mare. Mi sentivo
triste e, siccome
non ero in forma,

decisi di sdraiar-
mi nell’amaca e
provare a fare un
pisolino.
Mi svegliò bruscamente
un forte strattone. La casetta

fluttuava nell’aria e si muoveva
a gran velocità...
– Che succede? Aiuto! – gridai,
ma le mie urla non ebbero ri-

sposta. Sentivo sopra di me un
rumore come di due enormi
ali. Indovinai allora quello che
doveva essere accaduto.
Un grosso uccello, probabilmente
un’aquila, aveva afferrato la mia

casetta e ora la stava portando al suo
nido; oppure l’avrebbe lasciata cadere
sopra uno scoglio per fracassarla e man-
giare quello che c’era dentro.
L’aveva presa per una tartaruga!

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