Page 97 - compiti per estate italiano4 con narrativa
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Il figlio di dieci anni, a un cer-
                                          to punto mi acchiappò per le
                                         gambe e mi osservava mentre
                                         penzolavo a testa in giù. Suo

                                         padre, dopo avermi delicata-
                                        mente  appoggiato  di  nuovo
                                     sulla tavola, gli mollò una sberla
                                       che avrebbe atterrato un reggi-
                                        mento di cavalleria.
                                         Io però, temendo che poi quel

                                          monello si sarebbe vendicato
                                          su di me, feci capire al fattore
                                       che lo pregavo di perdonare suo
                                  figlio. Verso la fine del pasto entrò

                                 una balia con in braccio un bambino
                                    di circa un anno, che allungò le
                                       mani per afferrarmi gridando
                                        come un pazzo. Mi aveva preso
                                       per un giocattolo. Infatti mi
                                    sollevò e mi scosse un po’, poi si

                                 ficcò in bocca la mia testa. Lanciai
                                      un urlo tale che subito il bambino
                                          mi tirò fuori dalla bocca e mi
                                            lasciò cadere.
                                            Per fortuna sua madre tese




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