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ORA SO COME FUNZIONA IL RACCONTO STORICO
Leggi il testo, poi applica le tue conoscenze sul racconto storico per svolgere
le attività.
IN FUGA DAL VESUVIO
Nel 79 d.C. avvenne un tremendo cataclisma naturale: l’eruzione del Vesuvio, che distrusse
le città di Pompei, Ercolano, Stabia e Oplonti, vicino a Napoli. Grazie agli scavi archeologici
è possibile ammirare oggi un’antica città romana esattamente com’era.
Nubia si appoggiò a una colonna e fu scossa da un bri-
vido. All’improvviso il pavimento le vibrò sotto i piedi.
Guardò verso il Vesuvio e rimase di sasso: un’enorme co-
lonna bianca stava salendo dalla cima della montagna!
Nubia aprì la bocca per dare l’allarme, ma la voce non le
uscì. In quel momento il fragore del vulcano raggiunse la
villa. Fu un boato terribile. La densa colonna sul cono del
Vesuvio stava iniziando ad allargarsi.
Era quasi mezzogiorno quando Lupo e Clio entrarono a
cavallo nelle strade assolate di Ercolano. All’improvviso
vennero sbalzati a terra e la giumenta si allontanò al
galoppo lanciando un nitrito.
Si sentì un tuono terribile e il terreno tremare.
Il Vesuvio stava per eruttare.
Su Lupo cominciarono a piovere frammenti di pomice
calda. Clio era stesa immobile accanto a lui. Lupo se la
caricò in spalla e si diresse verso la grande villa. La rag-
giunse a fatica ed entrò, poi svenne.
Quando si svegliò era sera. Clio si era ripresa e con Flavia
e Nubia guardavano il mare.
– Dobbiamo lasciare Villa Pomponiana e raggiungere il mare,
vedo delle navi che si avvicinano, dobbiamo raggiungerle e fuggire...
Si erano appena messi in marcia quando una pioggia di pomice in fiamme cadde su di loro.
Fino a poco prima la cenere cadeva come una silenziosa neve nera, adesso invece era diven-
tata una vera e propria pioggia di fuoco.
Si sentivano in lontananza grida, urla e voci confuse.
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