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PAROLE PER CRESCERE

               INSIEME


                                            UN NUOVO AMICO






                                                     3 ottobre
                Caro Di,                                                     – Sei tu! Però non è un pesce, è un mam-
                ho deciso di parlarti di Ahmed, perché è la                  mifero. Si chiama “narvalo”.
                cosa che in questi tempi mi dà le sensazio-                  – Com’è fatto un narvalo vero?
                ni più strane.                                               Abbiamo chiesto alla maestra di poter an-
                Quando parlo con lui tutto fila liscio, scher-               dare in biblioteca, dalla signora Arletta,
                ziamo e ci divertiamo, stiamo bene insie-                    che ci ha dato un librone sugli animali.

                me. Una notte l’ho persino sognato!                          Ahmed ha guardato com’è fatto un narvalo
                Qualche tempo fa, MG (la maestra Giovan-                     e altri animali acquatici. Ce ne sono anche
                na) ci aveva dato un’ora per fare un disegno                 di più buffi del narvalo, credimi!
                libero, e io ho disegnato Ahmed dritto in                    È stato così che abbiamo cominciato a di-
                piedi su un narvalo, attaccato al dentone:                   ventare amici. Prima ci conoscevamo sol-
                proprio come l’avevo sognato quella notte.                   tanto, ora invece ridiamo
                Alla fine sono andata da lui e gli ho detto:                 insieme, io e il mio amico

                – Ahmed, vuoi vedere il mio disegno?                         Ahmed.
                – Sì, grazie – ha risposto lui.                              Ora devo scappare.
                Ora dimmi, Di, chi altro in classe avrebbe                   La tua La
                risposto “Sì, grazie”?                                                 Roberto Piumini,
                Mi sono seduta e gli ho mostrato il disegno.                                Diario di La,
                – Chi è il bambino sul pesce? – ha chiesto.                                 Edizioni EL








                                                   La struttura e il narratore


                1    Abbiamo visto che il diario ha delle caratteristiche simili alla lettera.
               Quali sono perciò gli elementi in comune fra i due tipi di testo?

                   Data         Luogo         Formule di saluto         Linguaggio formale
                   Linguaggio informale          Scrittura in prima persona         Indirizzo

                                                                                                               Leggi la pagina
                2    Anche se sono pagine scritte in prima persona, in un diario non                        del diario e dai

               sempre l’autore e il narratore-protagonista coincidono. Completa.                            la giusta voce
                                                                                                            ai personaggi
               • L’autore del libro da cui è tratto questo testo:                                           nei dialoghi.

                      coincide con il narratore-protagonista, cioè sono la stessa persona                   Leggi sottovoce
                      non coincide con il narratore-protagonista, che è un personaggio                      le riflessioni
                     inventato di nome La                                                                   personali.


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