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                          C CONOSCENZE E COMPETENZE
                                                                                  P
                                                                                                  Z
                                                                                                      E
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              Il filobus di Trastevere                                                             Indica le risposte corrette.
                                                                                                	 1	 Il	racconto	contiene:
              Una mattina il filobus numero 75, invece di scendere verso                        		     		solo	elementi	realistici
              Trastevere, svoltò giù per l’Aurelia Antica e dopo pochi minuti                   		     		solo	elementi	fantastici
              correva tra i prati fuori Roma come una lepre in vacanza.                         	 	 	  		elementi	sia	realistici
              I viaggiatori erano quasi tutti impiegati, e leggevano il giornale.                       sia	fantastici
              Un signore, nel voltar pagina, alzò gli occhi un momento, guardò                  	 2		L’elemento	che	trasforma
              fuori e si mise a gridare: – Che succede? Tradimento, tradimento!                      la	storia	da	verosimile	a
              Anche gli altri viaggiatori alzarono gli occhi dal giornale, e le                 		   fantastica	è:
                                                                                                       		la	signora	che	raccoglie
              proteste diventarono un coro tempestoso: – Ma di qui si va a                              ciclamini

              Civitavecchia!                                                                    		     		il	filobus

              – Che fa il conducente?                                                           		     			il	conducente
              – È impazzito, fermatelo!                                                         	 3	 La	storia	è	ambientata:
              Il conducente spiegò che il filobus non ubbidiva più ai comandi.                  		     		a	Milano
              Difatti in quel momento il filobus uscì di strada e andò a fermarsi               		     		a	Roma
              alle soglie di un boschetto fresco e profumato.                                   	 	 	  		a	Palermo
              – Uh, i ciclamini! – esclamò una signora, tutta giuliva. – Saranno
              dieci anni che non ne colgo.
              Scese dal filobus, respirando l’aria di quello strano mattino, e si

              mise a fare un mazzetto di ciclamini.
              Visto che il filobus non voleva saperne di ripartire, i viaggiatori
              scesero a sgranchirsi le gambe e intanto il loro malumore
              scompariva come la nebbia al sole. Due impiegati appallottolarono
              i loro giornali e cominciarono una partita di calcio. Non parevano
              più gli stessi impiegati che un momento prima urlavano contro il
              conducente.

              – Attenzione! – esclamò ad un tratto un avvocato.
              Il filobus, con uno scossone, stava ripartendo tutto solo. Fecero
              appena in tempo a saltar su.
              – Che ora abbiamo fatto? – domandò qualcuno.
              – Uh, chissà che tardi... – e tutti si guardarono il polso.
              Sorpresa: gli orologi segnavano ancora le nove meno dieci. Si vede
              che per tutto il tempo le lancette non avevano camminato. Era
              stato tempo regalato!
              – Ma non può essere! – si meravigliava la signora dei ciclamini.

              Si meravigliavano tutti. E sì che avevano il giornale sotto gli
              occhi, e in cima al giornale la data era scritta ben chiara:
              21 marzo. Il primo giorno di primavera tutto è possibile!

              Gianni Rodari, Favole al telefono, Einaudi Ragazzi


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