Page 17 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE
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IL TESTO NARRATIVO
Lettera dall'Africa
Cara Eugenia,
la notte in Africa è molto chiara. Le stelle illu-
minano i bambini che ascoltano le storie. Te ne
racconto una.
Una notte, tanto tempo fa, un waterbuck scappava
da un leone che voleva mangiarlo.
Mentre correva pensava: “Se non ci sono cocco-
drilli, mi tufferò nello stagno... Al leone non piace
nuotare e l’acqua mi salverà.”.
Ma, quando fu a un passo dalla pozza d’acqua, il
waterbuck sentì una voce: – Aiuto, salvami, ti prego!
Un enorme coccodrillo era imprigionato sotto un
grosso tronco.
– Salvami, ti prego! Senza il tuo aiuto sicuramente
morirò! ORA SO...
Il waterbuck sapeva che il coccodrillo era un feroce cac- COME FUNZIONA la lettera
ciatore e che era più pericoloso di un leone. Ma sentì Chi è il mittente della lettera?
pena per quell’animale sofferente e imprigionato. Chi è il destinatario?
– Ti salverò, ma a una condizione. Prometti che da oggi La lettera contiene un racconto
in poi potrò entrare nella tua acqua tutte le volte che fantastico: di quale genere?
vorrò, per bere o per salvarmi dai nemici. Leggenda Favola Fiaba
– Lo prometto! – esclamò il coccodrillo. Dopo la firma, il mittente aggiunge
L’astuto waterbuck, spingendo forte il tronco con le sue un P.S. (Post Scriptum, cioè “scritto
grosse corna, riuscì a liberare il coccodrillo. Sentiva il dopo”), che serve a:
leone avvicinarsi, perciò si tuffò in acqua e si salvò. specificare da dove scrive
salutare meglio
Da allora il coccodrillo non ha mai rotto la promessa e, aggiungere un’informazione
ancora oggi, quando è cacciato dal leone, il waterbuck
si tuffa in acqua e si salva.
Eugenia, ecco perché un waterbuck si chiama così: “water”
in inglese vuol dire “acqua” e “buck” significa “antilope”.
Chariza
P.S. In Zimbabwe tutti sanno l’inglese.
Emanuela Nava, Coccodrilli a colazione, Giunti
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