Page 23 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE
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BIOGRAFIA E AUTOBIOGRAFIA


                                        Il gigante Dahl




                                           Roald Dahl era altissimo, quasi un gigante: i suoi genitori infatti venivano
                                            dalla Norvegia, Paese in cui non è difficile incontrare persone molto alte.

                                             Nato in Galles nel 1916, Dahl perse il padre all’età di quattro anni. Il pic-
                                              colo Roald era un bambino credulone e ingenuo: credette sia quando gli
                                               raccontarono che la liquirizia era fatta di sangue di topo e che a mangiarla
                                               veniva la “rattite”, sia quando gli dissero che ci si poteva ammalare di
                                               appendicite inghiottendo una setola di spazzolino da denti (anche da
                                                adulto rinnovava gli spazzolini a ritmo vertiginoso).
                                                Passò l’infanzia e la giovinezza in Inghilterra e a diciotto anni andò in
                                                Africa a lavorare per una compagnia petrolifera. Durante la Seconda
                                                Guerra Mondiale, divenne pilota della RAF (Royal Air Force), l’aero-

                                                nautica militare del Regno Unito. Ovunque si trovasse, ogni settimana
                                               scriveva una lettera alla mamma, alla quale restò sempre molto legato.
                                               Ai suoi quattro figli ha raccontato le storie che poi ha scritto. Il suo
                                              primo libro parlava dell’incontro coi Gremlins, folletti dispettosi. Si è
               poi dedicato anche ai giganti, tra i quali preferisce il Grande Gigante
               Gentile, di cui ha narrato la storia nel romanzo “Il GGG”.
               Che avesse una profonda conoscenza delle streghe lo si capisce leggendo

               un altro suo libro: “Le streghe”, appunto. Un tipo particolare di strega
               crudele è, in “Matilde”, la direttrice dell’Istituto, signorina Spezzindue.
               Altri suoi libri famosi sono “Gli Sporcelli” e “La fabbrica di cioccolato”, di
               cui “Il grande ascensore di cristallo” è il seguito. Ma in “Boy”, la sua auto-
               biografia, scopriamo che, per creare tutti i personaggi citati, Dahl si è
               ispirato alle persone incontrate... nelle scuole inglesi da lui frequentate.

                                                               Roald Dahl, Boy, Salani Editore



                COME FUNZIONA          la biografia

                   Per ciascuno degli elementi relativi a questa biografia, indica
                   con una X se si tratta di un’informazione
                   esplicita o implicita.                               informazione  informazione
                                                                          esplicita        implicita
                   Quando e dove è nato Roald Dahl.

                   Il Paese in cui ha vissuto da bambino.
                   L’aspetto fisico.
                   I tratti del suo carattere da piccolo.
                   Il grande affetto per la mamma.
                   La sua preferenza per i personaggi fantastici.

                   Quale lavoro ha svolto per più tempo.
                   La sua esperienza nella scuola inglese.

                                                                                                                               21
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