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L’IMPERO ROMANO
Divisione e caduta dell’Impero STORIA
395 d.C. - Alla morte dell’imperatore Teodosio La divisione dell’Impero Romano
l’Impero venne definitivamente diviso in: nel 395 d.C.
• Impero Romano d’Occidente, con capitale
prima Milano, poi Ravenna; Milano
• Impero Romano d’Oriente, con capitale Co- Ravenna
stantinopoli. Costantinopoli
Le conseguenze L’Impero d’Occidente, ormai
trop po indebolito da una lunga crisi, non riuscì ad
arrestare l’avanzata dei popoli barbari.
La caduta dell’Impero d’Occidente LA DISCIPLINA
I popoli germanici furono attaccati dai forti Unni, che provenivano dall’Asia e si stavano
espandendo nell’Europa Centrale. Travolti dagli Unni, i Germani iniziarono a dilagare
nei territori dell’Impero d’Occidente.
Nel 410 d.C. i Visigoti saccheggiarono Roma.
Nel 452 d.C. gli Unni, guidati dall’implacabile re Attila, devastarono l’Italia
Settentrionale.
Nel 455 d.C. i Vandali, capeggiati da Genserico, saccheggiarono nuova-
mente Roma.
Nel 476 d.C. Odoacre, capo della tribù degli Eruli, sconfisse l’ultimo im-
peratore romano Romolo Augustolo.
L’arrivo di Odoacre segna la fine dell’Impero Romano d’Occidente.
Al suo posto, si formarono tanti regni chiamati romano-barbarici.
L’Impero Romano d’Oriente sopravvisse invece per circa un millennio.
Busto dell’imperatore Teodosio.
Roma saccheggiata e distrutta dai
barbari, in un dipinto del 1830 circa.
DENTRO IL TESTO
Con l’aiuto delle date e delle
parole evidenziate in colore,
spiega gli eventi che portarono
alla fine dell’Impero Romano.
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