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L’IMPERO ROMANO
                 I popoli barbari

                                     La minaccia dei popoli barbari
          STORIA



                                     Alla fine del II secolo d.C., la lunga fase di pace e benessere vissuta dall’Impero Ro-
                                     mano cominciò a incrinarsi. La diffusione del Cristianesimo aveva indubbiamente

                                     indebolito Roma. Tuttavia, questa fu solo una delle cause che aprirono un periodo
                                     di grave crisi per la stabilità dell’Impero.

                                                                             Oltre i confini delle province dell’Europa Centra-
                   Migrazioni dei popoli barbari verso l’Impero Romano
                                                                             le vivevano diverse popolazioni che i Romani de-
                                                   GOTI           UNNI       finivano indistintamente “barbari”, cioè stranieri.

                                                                             Tra essi, i più temibili erano i popoli del nord, che
                                      SVEVI    VANDALI                       avevano resistito alle legioni romane: i Germani.
                                    BURGUNDI
                                                                             Si trattava di popolazioni nomadi che non co-
                                              VISIGOTI                       noscevano la scrittura e tramandavano le pro-

                                                                             prie leggi oralmente. La loro economia si ba-
                                                                             sava sulla caccia, l’allevamento dei cavalli, la
                                                                             lavorazione dei metalli e la guerra.

                                                                             I Germani erano divisi in tribù (Visigoti, Van-
                                                                             dali, Svevi, Sassoni...) e abitavano un territorio
                                                                             estesissimo. In caso di guerra, eleggevano un
                                                                             capo che li guidasse.



                                     I Germani nell’esercito di Roma

                                     Con questi popoli i Romani intrattenevano da tempo scambi commerciali. Diverse

                                     tribù, però, cominciarono a oltrepassare il confine dell’Impero saccheggiandone i
                                     territori. Sentendosi minacciati, i Romani permisero ad alcune di esse, come ai Visi-
                                     goti, di stabilirsi all’interno dei confini: in cambio, chiedevano ai Germani di entrare
                                     nell’esercito per proteggere i territori a loro affidati da eventuali attacchi di altri popoli.
                   Spilla            L’esercito romano cominciò a essere formato da molti guerrieri e comandanti di ori-
                 visigotica.
                                     gine germanica. Quella che a Roma sembrò una valida soluzione per evitare conflitti
                                     con i barbari si rivelerà in seguito un grave errore.

                    CI RAGIONO


                         Indica con una X perché, secondo te, arruolare i soldati barbari potrà essere negativo
                       per il futuro dell’Impero Romano.


                            Perché i barbari non parlavano il latino e non              Perché questi popoli erano abituati
                          potevano comunicare con i soldati romani.                    a temperature molto rigide e non
                            Perché i barbari non facevano parte dell’Impero,           potevano trovarsi bene in territori

                          perciò non ne avevano a cuore gli interessi.                 con un clima più temperato.


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