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I Romani
                 Pagine 56 e 57

                                                       Orazio Coclite

          ESERCIZI


                 1  Leggi il testo riferito a una leggenda dell’antica Roma, poi completa le affermazioni.



                    Dopo essere stato cacciato da Roma, Tarquinio il Superbo si rifugiò
                    presso Porsenna, il re della città etrusca di Chiusi. Tarquinio convinse
                    Porsenna ad aiutarlo a riconquistare il trono dichiarando guerra a
                    Roma. Quando giunse la notizia che gli Etruschi marciavano verso sud,
                    i Romani si prepararono alla difesa: la città fu rifornita di viveri e
                    vennero rafforzate le mura. Gli Etruschi avrebbero potuto superare
                    il Tevere passando sul ponte Sublicio, ma lì i Romani si sentivano
                    al sicuro perché alcuni soldati erano di guardia sul Gianicolo, il colle
                    posto all’estremità del ponte.
                    Porsenna, però, arrivò prima del previsto e i soldati romani furono colti
                    di sorpresa: molti vennero colpiti, gli altri fuggirono verso il ponte. Solo
                    un soldato, Orazio Coclite, non volle darsi per vinto. Raggiunse i
                    compagni in fuga e spiegò il suo piano: – Per entrare a Roma i nemici
                    devono passare sul ponte. È un passaggio obbligato ed è un passaggio
                    stretto: io lo chiudo affrontando i soldati con le armi e voi intanto,
                    dietro di me, spezzate le tavole del ponte.
                    Due soldati restarono con Orazio Coclite. Quando il lavoro di
                    demolizione arrivò a buon punto, i tre vennero esortati a indietreggiare
                    per evitare di cadere nel Tevere, insieme al ponte. Orazio Coclite
                    decise di rimanere al suo posto. Impedì il passaggio dei nemici fino
                    al momento in cui le tavole si spezzarono, quindi precipitò
                    nel fiume. Gli Etruschi cercarono di colpirlo con le frecce,
                    ma l’eroe, tra le acclamazioni dei compagni, riuscì a raggiungere
                    sano e salvo la sponda sicura.
                    adatt. da Tra cronaca e Storia, Editrice La Scuola




                       Tarquinio il Superbo si rifugiò a Chiusi perché  ................................................................................................................................  .

                       Per riconquistare il trono, Tarquinio il Superbo convinse Porsenna a  .......................................................................
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                       I Romani pensavano che i nemici non sarebbero passati sul ponte Sublicio perché  ...............................
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                       Mentre Orazio Coclite bloccava il passaggio dei nemici, i suoi compagni  ...........................................................
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                       Orazio Coclite affrontò i nemici fino a quando  ...................................................................................................................................
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