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Il percorso

INDICAZIONI METODOLOGICHE

E STRATEGIE D’INTERVENTO

STORIE PER IMMAGINI
Organizziamo questo lavoro prevedendo più fasi.
In un primo momento la lettura di singole immagini aiuterà il nostro alunno a focaliz-
zare l’attenzione su alcuni elementi base di una narrazione:
- di chi o di che cosa si parla (protagonista ed eventuali figure secondarie);
- che cosa succede (il fatto rappresentato);
- dove, ed eventualmente quando, si svolge la situazione
rappresentata.
Orienteremo perciò l’osservazione dell’alunno ponendo
opportune domande perché egli possa gradualmente
comprendere il contenuto dell’immagine; in un secondo
momento lo solleciteremo a “raccontare”, autonoma-
mente e in modo spontaneo, quanto avrà osservato.
Imparo l’italiano F Per svolgere questo tipo di esercizio potremo utilizzare le
- da pagina 4 illustrazioni presenti in ATTIVITÀ 46 e 47 pagine 148 e 149,
a pagina 7 -
le schede del quaderno operativo, ma anche immagini
tratte da riviste o da oltre pubblicazioni.

Quando l’alunno si dimostrerà sufficientemente sicuro nella lettura dell’immagine
singola, proseguiremo proponendo semplici “storie per immagini”, con l’obiettivo di
indirizzare l’attenzione anche su un altro elemento caratteristico della narrazione: la
sequenza logica e temporale dei fatti.
Potremo procedere come nel seguente esempio, riferito alla storia per immagini
riportata in ATTIVITÀ 48 pagina 150.

UNA MASCHERA PER MIO FRATELLO

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