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LA MIA ISOLA

               Descrivere un ambiente


                1    L’argomento generale             Le isole del nostro arcipelago sono tutte belle.
               di questa descrizione sono             Quelle terre sono per gran parte di origine vulcanica e, spe-
               le isole di un arcipelago.             cialmente in vicinanza degli antichi crateri, vi crescono mol-
               Quali sono gli argomenti               tissimi fiori spontanei.
               particolari, cioè i vari               In primavera le colline si ricoprono di ginestre: riconosci il loro
               elementi che caratterizzano            odore selvatico e carezzevole appena ti avvicini ai nostri porti.
               l’isola descritta e ci aiutano         Su per le colline, la mia isola ha straducce solitarie, chiuse fra
               a rappresentarla? Cercali
               nel testo e sottolineali.              muri di pietra antica, oltre i quali si stendono frutteti e vigneti
                                                      che sembrano giardini imperiali.

                2   Secondo te, quale ordine          Ha varie spiagge, alcune dalla sabbia chiara e delicata, altre
               prevale in questa descrizione?         più piccole, coperte di ciottoli e conchiglie, nascoste fra gran-
                                                      di scogliere.
                   Logico, cioè dal generale          Fra quelle rocce fanno il nido i gabbiani e le tortore selvati-
                  (sguardo d’insieme
                  all’arcipelago) al particolare      che di cui, specialmente il mattino presto, s’odono voci ora
                  (i dettagli della sua isola).       lamentose ora allegre. Là, nei giorni quieti, il mare è tenero,
                                                      fresco e si posa sulla riva come rugiada.
                   Spaziale, dall’esterno
                  verso l’interno (dal mare al        Ah, io non chiederei d’essere né un gabbiano né un delfino, mi
                  centro dell’isola), dall’alto       accontenterei di essere uno scorfano, che è il pesce più brutto
                  verso il basso (dalle colline       del mare, pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell’acqua.
                  all’acqua).                                                            Elsa Morante, L’isola di Arturo, Einaudi






                       CAPIRE                                 LESSICO


                    Sottolinea nel testo                    Cerca sul dizionario il significato di ginestra, tortora e
                  la parte che ci fa capire              scorfano e per ogni parola scrivi una frase sul quaderno.
                  l’amore che la scrittrice
                  prova per il luogo                        Nel testo è sottolineato il nome “straducce”, vezzeggiativo
                  che descrive.                          di “strade”. Secondo te, che cosa vuole suggerire la scrittrice
                                                         con questa scelta? Discutine con un compagno.


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