Page 109 - investigatesto_letture4
P. 109

SULLE TRACCE
                                                                                                             DELLA NATURA


                               UN UCCELLINO










                                                                                               I dati sensoriali


                                                                                                1   Il racconto ci presenta
                                                                                               un uccellino e ne fa una
                                                                                               “fotografia di parole”, con
                                                                                               l’aiuto delle informazioni
                                                                                               che ci forniscono i nostri
                                                                                               sensi.

                                                                                               Individua e sottolinea nel
                                                                                               testo con colori diversi:
                                                                                               •    i dati visivi (colori, forme,
                                                                                                 dimensioni, movimenti...);
                                                                                               •  i dati uditivi (suoni
                                                                                                 e rumori);
                 Cominciai a vagare senza meta tra gli alberi, come ogni giorno.               •  i dati tattili (consistenza,
                 All’improvviso avvistai un uccellino. Lo sentii cinguettare in                  spessore, caldo, freddo...).
                 cima a un eucalipto. Era così piccolo che faticavo a individuar-
                 lo tra le foglie. Le sue piume erano grigie con sfumature azzur-               2    Lavora sul quaderno
                 re, il suo becco nero. La sua voce era straordinariamente acuta               e arricchisci la descrizione
                 in rapporto al suo esile corpo.                                               con dati olfattivi (odori,
                 Si alzò in aria, gioioso, posandosi su un altro ramo. Continua-               profumi...) e gustativi
                 va a spostarsi velocemente da un ramo all’altro, poi si fermava               (il sapore di un frutto...)
                 e guardava sempre verso di me. Ogni volta che i nostri sguardi                relativi all’ambiente
                                                                                               in cui si trova l’uccellino.
                 si incrociavano, l’uccellino spiccava il volo, fermandosi di col-
                 po pochi metri più in là. Era come se mi invitasse a giocare
                 con lui. Non riuscii a resistere a quel richiamo e mi arrampicai
                 sull’albero. Sentivo la ruvidezza del legno sotto le dita.
                 Ormai avevo raggiunto l’uccellino. Provai ad allungare la mano              Life Skills
                 per accarezzare le sue morbide e lucenti piume, ma l’uccellino
                 non si fidò e spiccò il volo andando a posarsi sul ramo dell’al-                       Mi conosco

                 bero di fronte, poi si voltò verso di me muovendo rapidamen-                Hai mai provato l’emozione
                 te la testolina da destra a sinistra, poi dall’alto verso il basso.         di vedere un animale
                 Se ne stava lì e mi guardava, incuriosito.                                  selvatico? Di quale animale
                 Forse era solo la mia fantasia, ma pareva che mi chiamasse,                 si trattava? Come ti sei
                 che mi invitasse a giocare con lui.                                         comportato? Racconta ai
                                                                                             compagni.
                             Marcello Foa e Manuel A. Bragonzi, Il bambino invisibile, Piemme



                   LA DESCRIZIONE                                                                                       107
   104   105   106   107   108   109   110   111   112   113   114