Page 122 - LIBROAGENDA 4_Letture
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             IL RACCONTO D’AVVENTURA
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               L’EROE CLASSICO...                     Avventura nella palude
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               DONNA!
               DON   NA  !
               I più famosi racconti                  Che cosa succede prima...
               d’avventura sono stati                 John, il protagonista di questa avventura, è in realtà Joanna, una ragazza in
               scritti circa 150 anni fa,             fuga che, insieme a Dick e al barcaiolo Hugh, sta attraversando una palude
               per questo i protagonisti              in barca per sfuggire a degli inseguitori. Ma Dick non sa…
               erano quasi sempre
               uomini.                                Un salvataggio coraggioso
               Tuttavia, esistono anche               La barca andò a sbattere contro un groviglio di rami e radici di
               storie con personaggi                  salici. John saltò dalla barca fino a terra. Dick cercò di imitarlo
               femminili dall’incredibile             tenendo il cavallo per le briglie ma non riuscì a completare la
               coraggio e spirito                     manovra, perché il cavallo nitriva e scalciava. La barca, che stava
               d’avventura.                           girando su se stessa a causa di un mulinello, minacciava di ribaltarsi.
                                                      – Non ce la faccio, Hugh, non è possibile scendere a terra! – gridò
                                                      Dick al barcaiolo.
                                                      In quel momento, sulla sponda dell’isola spuntò un uomo alto con
                                                      un lungo arco in mano. Dick lo vide con la coda dell’occhio mentre
                                                      tendeva l’arco, rosso in faccia per l’enorme sforzo.
                                                      – Chi va là? – strillò l’omone. – Hugh, chi è quello?
                                                      – È messer Dick Shelton – rispose il barcaiolo.
                                                      – Fermo, Dick Shelton! – tuonò l’uomo dall’isola. – Torna indietro,
                                                      barcaiolo Hugh!
                                                      Ma Dick rispose con una frase di sfida.
                                                      – Allora andrai a piedi... – rispose l’omone, e scagliò una freccia contro
                                                      il cavallo che, colpito in pieno, si gettò in acqua ribaltando la barca.
                                                      Un attimo dopo stavano tutti lottando contro le correnti del fiume.
                                                      Dick riemerse a una bracciata dalla riva. Prima ancora che i suoi
                                                      occhi riuscissero a vedere qualcosa, le sue dita si chiusero su un
                                                      oggetto duro e robusto che iniziò subito a trascinarlo verso la riva.
                                                      Era il frustino che John, sporgendosi dai rami di un salice, gli aveva
                                                      tempestivamente allungato.
                                                      – Grazie, John! – gridò Dick mentre l’altro lo aiutava a risalire. – Ti
                                                      devo la vita.
                                                      Poi si girò di scatto verso l’isola e continuò: – Vieni, John, gambe in
                                                      spalla... Ci conviene allontanarci.
















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