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                                                                M
                                                                   O
                                                                       CO
                                              COMINCIAMO CON...                       U N A S  T O R I A P E R D  I V E R T I R S I
                                                             A
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                                                                                      UNA STORIA PER DIVERTIRSI
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                       D
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                                                                                        !
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                       DA NAVE... A RISTORANTE!                                                      Ricordi? Per capire
                                                                                                    il significato di una
                            Le storie più belle sono quelle che ci fanno divertire,             parola nuova devi leggere
                     sei d’accordo? Con questa imparerai anche tante parole nuove.                con attenzione tutta la
                                                                                                    frase in cui si trova.
                  C’era una volta una nave di pirati magri come acciughe. Erano
                  valorosi, coraggiosi, avventurosi, ma avevano sempre fame.
                  La prima cosa che facevano dopo l’abbordaggio era correre
                  in cambusa a mangiare quello che c’era.
                  Un giorno, assaltarono un galeone sul quale viaggiava il Viceré.
                  I pirati presero il cibo e il cuoco, e lasciarono che il Viceré
                  continuasse il suo viaggio.
                  Poi misero il cuoco nella cucina della nave e dissero: – Attento!
                  Se non ci farai leccare i baffi, ti taglieremo un dito alla settimana.
                  Il cuoco, che si chiamava José Salsasugosa, cucinava per loro
                  cose talmente saporite che i pirati non solo si leccavano i baffi,
                  ma anche la barba.
                  Così, dopo uno, due, tre mesi i pirati diventarono grossi come
                  palloni. E allora furono guai: se salivano sugli alberi delle vele
                  cadevano giù, se si incontravano sul ponte si incastravano,
                  se assaltavano una nave cadevano in mare...
                  Insomma, come pirati, grassi così, non valevano niente.
                  Che cosa fare? Tornare magri come acciughe? I pirati
                  decisero: per l’ultima volta, con grande fatica, alzarono le
                  vele, arrivarono a una certa isoletta che conoscevano e lì,
                  in una baia deliziosa di sabbia dorata, acqua azzurrissima e

                  palme verdi, fecero incagliare la nave. La legarono ben bene,
                  dritta dritta, e le misero un cartello che diceva: “Da Capitan
                  Salsasugosa”. L’avevano trasformata in un bellissimo ristorante.
                  R. Piumini e N. Costa, C’era una volta, ascolta, Einaudi Ragazzi




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                  Ripassiamo insieme        D DENTRO IL TESTO
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                  Le parole e le espressioni difficili
                    	Quali	tra	queste	parole	ed
                     espressioni	puoi	spiegare		           leccare	i	baffi   non	solo	si	leccavano	i	baffi,	ma	anche	la	barba
                     con	l’aiuto	delle	frasi	in	cui	si
                     trovano?	Prova!	Per	le	altre...		       abbordaggio       galeone      baia     cambusa       incagliare
                     c’è	il	dizionario!


                                PER L’INSEGNANTE: Ripasso dell’uso del dizionario nel volume di GRAMMATICA (pagine 20 e 21).       13
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