Page 48 - LE AVVENTURE DI GIAN BURRASCA

mi gira la testa! Sto per morire, lo sento. Presto,
chia mate un medico! E anche un notaio!
L’avvocato Maralli ha subito chiamato tutti e due.
Il medico ha visitato il signor Venanzio e ha detto

che era in condizioni disperate.
L’avvocato continuava a ripetere: – Coraggio, zio!
Stai tranquillo: ci sono qua io! – ma non sembrava
poi così di spia ciuto.
Io sono corso a prendere gli occhiali di Ambrogio
(quelli con le lenti del signor Venanzio...) per

rimettere tutto a posto, ma non mi hanno lasciato
entrare nella sua camera.
L’avvocato mi ha detto: – Non puoi entrare, c’è il
notaio. Lo zio sta facendo testamento e visto che

sono l’unico suo parente...
Dopo un po’ mio cognato è tornato nel suo studio,
per parlare con un cliente. Io ho aspettato che il
notaio uscisse e poi sono andato dal signor
Venanzio e gli ho detto: – Non dia retta al dottore.
Lei si è impaurito perché non ci vedeva più, ma

forse è solo un calo di vista. Perché non prova gli
occhiali di Ambrogio?
Il signor Venanzio li ha messi, ha preso il giorna-
le e si è messo a ridere: – Ragazzo mio, sei un

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