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PAROLE PER CRESCERE
NEL TEMPO
LA DURA LEGGE DI SPARTA
Con il cuore pieno di amarezza, il guerriero Aristarchos guardava il
figlioletto Kleidemos dormire nello scudo che gli fungeva da culla.
Sparta era avvolta dalla notte e il fuoco che ardeva sull’acropoli
Il racconto storico mandava bagliori rossastri verso il cielo percorso da nubi nere.
Aristarchos pensò che era giunto il momento di compiere ciò
1 In questo racconto hai che doveva.
probabilmente ritrovato Si chinò sul figlio, lo sollevò, lo serrò piano al petto e si avviò.
delle informazioni presenti
anche nel tuo libro di Il bambino era nato con una malformazione a un piedino e dove-
Storia, che ti permettono va essere abbandonato, secondo le leggi implacabili di Sparta.
di collocare la vicenda in un Aristarchos salì un pendio tra rovi e cespugli finché si arrestò
luogo e in un tempo precisi. davanti a un leccio dal gran tronco cavo. S’inginocchiò e depose
Individuale e completa. il suo fardello nella cavità. Ciò che doveva fare era fatto, gli dei
• Nel titolo di questo avrebbero compiuto il destino.
racconto c’è il nome di
una città greca. Si tratta – Krios! Krios! Vuoi fermarti? Vieni qua!
di .................................................. . Il cagnolino, incurante dei richiami, scendeva lungo il sentiero il-
luminato dalle luci dell’alba, mentre il vecchio pastore Kritolaos
• I personaggi sono: lo seguiva. La bestiola puntò alla base di un leccio colossale e si
realmente esistiti fermò uggiolando e agitando la coda.
inverosimili Il vecchio si chinò, poi acquietò il cane con una carezza.
inventati ma realistici – Per Zeus! È un cucciolo d’uomo... Vediamo... Ti hanno abban-
• I fatti potrebbero essere donato, perciò hai qualche difetto che ti avrebbe impedito di
accaduti realmente? diventare un guerriero. Lo prenderemo con noi – decise, racco-
Sì No gliendo il piccolo – e vedrai che si salverà. Gli Iloti non abban-
• Il tempo in cui i fatti donano i bambini.
potrebbero essere Il vecchio pastore raggiunse la sua capanna.
accaduti risale a: – Guarda, figlia – disse a una donna,
prima della nascita aprendo il fagotto. – Devono averlo
di Cristo abbandonato stanotte. Forse per il
dopo la nascita piedino, vedi? Non lo muove...
di Cristo
La donna riempì di latte una vescica,
la forò con uno spillone e l’accostò
Controlla alle labbra del bambino che comin-
sul tuo libro ciò a succhiare avidamente. Poi prese
di Storia!
una cesta e vi depose il piccolo, che
subito si addormentò.
Valerio Massimo Manfredi, Lo scudo di Talos,
Mondadori
162 IL RACCONTO STORICO
