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PAROLE PER CRESCERE
NEL TEMPO
ANTICHE CITTÀ
CAPIRE Lontano nel tempo, già esistevano bellissime città: là si ergevano gli
alti palazzi di re e imperatori, là si intersecavano grandi strade e vicoli
Quali elementi tortuosi. Là si innalzavano mirabili templi adorni di statue dedicate
caratterizzavano
le grandi città agli dei, là stavano mercati colorati che offrivano le merci di tutti i
del passato? paesi conosciuti. E, soprattutto, là si trovavano i grandi teatri.
Sottolineali nel testo, Erano simili ai circhi dei nostri giorni, ma erano totalmente costruiti
poi rispondi alle con blocchi di pietra. Le file di sedili per gli spettatori, a gradinate, for-
seguenti domande mavano come un vasto cono capovolto. Alcune di queste costruzioni
sul quaderno.
erano rotonde, altre ovali, altre ancora erano ampi semicerchi.
• Perché nelle città Si chiamavano anfiteatri. Ce n’erano di grandi come gli stadi sporti-
antiche vi erano vi e di piccoli che a malapena potevano accogliere duecento spetta-
teatri e anfiteatri? tori. Alcuni sfarzosi, abbelliti da colonne, sculture, decorazioni, altri
• In che modo semplici e disadorni. Gli anfiteatri non avevano tetto e ogni cosa si
si proteggevano
gli spettatori dal sole svolgeva sotto il libero cielo. Perciò nei teatri le gradinate venivano
e dalla pioggia? coperte da pesanti velari o semplici stuoie, in modo da proteggere il
• Che cosa è successo pubblico dal sole o da un repentino acquazzone.
con il passare Sono passati millenni da allora. Le grandi città di quel tempo sono
del tempo? decadute, templi e palazzi sono crollati, vento e pioggia, freddo e ca-
• Che cosa rimane lura hanno levigato e scavato le pietre. Dei grandi teatri non rimango-
oggi delle antiche no che rovine, ma alcune di queste antiche città sono ancora grandi.
costruzioni? Naturalmente la vita che le anima è diversa: la gente viaggia in au-
tomobile, in tram, in metropolitana... Eppure, qua e là, in mezzo alle
nuove costruzioni, si reggono ancora un paio di colonne, un tratto di
mura e un anfiteatro di quei giorni lontani.
Michael Ende, Momo, Longanesi
Life Skills
Le mie emozioni
Che cosa provi di fronte
alle costruzioni antiche?
Ti emozionano o ti
lasciano indifferente?
Sanno accendere la
tua immaginazione su
chi le ha abitate e gli
avvenimenti che vi sono
accaduti? Racconta.
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