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PAROLE PER CRESCERE

INSIEME

GUAI IN CUCINA

In casa non mancava il commestibile. Si trattava di cucinare, è vero,
ma Adalberto assicurò che si sentiva in grado di fare una salsa squisita.
– Poi – disse – di spaghetti ce n’è una cassa. Credi che sia difficile cuo-
cere due porzioni per noi?
L’acqua bolliva. Adalberto trovò una scatola di conserva di pomodoro e

l’aprì. Disse che gliene bastava metà della scatola, quanto pressappo-
co ce n’era rimasta: quella sparsa sulla sua giacca era superflua.
Adalberto prese quindi una padella, la lavò, ci versò dell’olio e la mise
sul fornello. Dopo qualche minuto, si udì uno strano sibilo, come una
miccia accesa, poi una serie di scoppi, e io provai una dolorosa trafit-
tura alla guancia destra.
– Ma che hai fatto? – chiesi – Hai messo olio e nitroglicerina?

– Devo aver lasciato qualche goccia d’acqua nella padella... – tentò
di spiegare Adalberto, pallido. – Si sa che l’acqua con l’olio bollente
non va molto d’accordo.

L’effetto comico e il linguaggio

Questo testo sembra proprio scritto con lo scopo di farci sorridere.
Scopriamo insieme i “trucchi” che l’autore ha usato.

1 Secondo te, in questo racconto che cosa determina l’effetto comico?

La situazione che non può accadere nella realtà
I personaggi pasticcioni e maldestri

La presenza di molte battute

2 Anche il linguaggio ci fa sorridere, attraverso dialoghi divertenti
e battute spiritose. Sottolinea le frasi divertenti nel testo.

38 IL RACCONTO UMORISTICO