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La più... paurosa STORIE DI SEMPRE
IL FANTASMA DEL CASTELLO
Alle undici di sera tutti gli ospiti del castello andarono a dor-
mire. Alle undici e mezzo non c’era più una luce accesa.
Poco dopo il signor Otis fu svegliato da un cigolio fastidio-
so, un rumore di metallo che proveniva dal corridoio. Si al-
zò dal letto, accese un fiammifero e guardò l’orologio. Era
mezzanotte. Lo strano rumore continuava, accompagnato
da un chiaro suono di passi.
Il signor Otis infilò le pantofole e prese una bottiglietta dalla
sua valigia. Poi aprì la porta.
Davanti a sé vide una figura dall’aspetto spaventoso: i suoi
occhi sembravano due carboni accesi e aveva i capelli ar-
ruffati e grigi. Indossava un abito sporco e lacero. Dai polsi
e dalle caviglie pendevano catene cigolanti.
Il signor Otis non si fece impressionare e disse: – Mio caro
signore, vorrei dormire, perciò devo pregarla di dare un
po’ di olio alle sue catene. Proprio per questo le ho portato
una bottiglietta di olio lubrificante: ne basta qualche goccia.
Lo lascio qui per lei.
Il signor Otis posò la bottiglietta su un tavolo, chiuse la por-
ta e ritornò a letto, sperando di non essere più disturbato.
Per un attimo il fantasma rimase immobile, meravigliato, poi
scomparve giù per il corridoio.
Oscar Wilde, Il fantasma di Canterville, Editrice Piccoli
L o sapevi?
prima del... riassunto
L’olio lubrificante serve per
Racconta in breve a voce la storia: non far cigolare due pezzi di
la suddivisione in sequenze e le frasi
colorate, che si riferiscono agli avvenimenti metallo che strofinano l’uno
principali, ti saranno d’aiuto. contro l’altro.
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