Page 204 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE
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VERIFICO LE MIE COMPETENZE
Lo sport e scuola di vita
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In molti casi praticare uno sport significa dover affrontare
un avversario o gareggiare una squadra contro l’altra.
Ci sono momenti in cui è difficile mostrare “buone
maniere”, perché l’istinto spingerebbe a comportarsi
in modo diverso: quando perdi all’ultimo minuto, sei
furioso, altro che stringere la mano e complimentarti con
il tuo avversario! Eppure proprio in questi casi lo sport
diventa scuola di vita: è qui che migliorano la capacità di
autocontrollo e i sentimenti di altruismo e generosità.
Le regole per essere un vero sportivo
• Segui i consigli del tuo istruttore o del tuo allenatore.
• Evita gli scoppi d’ira (gettare a terra la racchetta da
tennis appare una reazione infantile, anche se a farlo
è un campione mondiale), così come i gesti e le parole
grossolane e volgari. Indica le risposte corrette.
• Incoraggia i tuoi compagni di squadra, invece di criticarli: 1 Le regole proposte in questo
in questo modo, sarai maggiormente di aiuto (e anche testo sono:
obblighi
più simpatico). divieti
• Accetta senza protestare le decisioni di una giuria o di un consigli utili
arbitro e, nel caso di una discussione, mantieni il controllo.
• Sii leale e generoso nei confronti dell’avversario. 2 Questo regolamento ha la
• Valuta le tue forze e agisci di conseguenza: se non sei funzione di:
in forma, lascia il posto in squadra a qualcuno che potrà stabilire delle punizioni
“rendere” più di te. indicare dei comportamenti
corretti
• Evita comportamenti sciocchi ed esibizionisti (spesso chi si spiegare le regole di un gioco
comporta così finisce per risultare ridicolo e antipatico).
• Mostra di saper vincere con modestia e perdere senza 3 Il testo si rivolge a:
arrabbiarti o intristirti (è questo che rende un campione bambini e ragazzi
veramente grande). allenatori
• Quando perdi, non cercare delle scuse (il sole, il vento, campioni professionisti
la forma fisica...) e vai a congratularti con il vincitore (a 4 Nell’introduzione, le “buone
te non farebbe piacere?); quando vinci, fai i complimenti maniere” sono presentate come:
allo sconfitto senza però sembrare falso (non dirgli che ha facili da seguire
giocato bene se non è vero: piuttosto ringrazialo per aver difficili e impossibili da seguire
giocato con te). difficili da seguire ma
importanti
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