Page 64 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE

IL RACCONTO FANTASY

Benvenuti a Hogwarts!
DOVE SI SVOLGE?

I racconti fantasy La porta si spalancò all’istante. Si vide una strega alta, dai capelli
sono ricchi di luoghi corvini, vestita di verde smeraldo, con un volto molto severo.
immaginari, in cui – Ecco qua gli allievi del primo anno, professoressa McGranitt! – disse
tutto può accadere: Hagrid.
foreste stregate, mondi
inesistenti, palazzi – Grazie, Hagrid. Da qui in avanti, li accompagno io.
fantastici, stanze La sala d’ingresso era enorme, con le pareti di pietra illuminate da
magiche e saloni torce fiammeggianti; il soffitto era talmente alto che si scorgeva a
sorprendenti. malapena, e di fronte a loro una sontuosa scalinata in marmo con-
Spesso i luoghi sono duceva ai piani superiori.
descritti in modo I ragazzi seguirono la professoressa McGranitt fino a raggiungere una
dettagliato, perché saletta vuota.
il lettore possa – Benvenuti a Hogwarts! – disse la professoressa McGranitt. – Il ban-
rimanere coinvolto
in un’atmosfera ricca chetto per l’inizio dell’anno scolastico avrà luogo tra breve, ma prima
di elementi magici e di prendere posto nella Sala Grande, verrete smistati nelle vostre Case.
misteriosi. Per tutto il tempo che passerete qui a Hogwarts, la vostra Casa sarà un
po’ come la vostra famiglia. Le quattro Case si chiamano Grifondoro,
Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Ciascuna ha la sua nobile sto-
ria e ha sfornato maghi e streghe di prim’ordine. La Cerimonia dello

Smistamento inizierà tra pochi minuti, davanti a tutti gli altri studenti.
Uscì dalla stanza. Harry deglutì.
– Di preciso, in che modo ci smistano per Casa? – chiese a Ron.
– Una specie di prova, credo.
A Harry, il cuore sobbalzò nel petto. Una prova? Di fronte a tutta la
scuola? Ma lui, di magia, non sapeva niente... Si guardò intorno e vide
che gli altri erano terrorizzati quanto lui.
Poi accadde una cosa che gli fece fare un salto alto un palmo da terra...
Una ventina di fantasmi erano appena entrati nella stanza, attra-

versando la parete in fondo. Scivolavano per la stanza parlando tra
loro e quasi senza guardare gli allievi del primo anno. Sembrava che
stessero discutendo.

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