Page 66 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE
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IL RACCONTO FANTASY




                NOMI FANTASTICI


              Gli autori dei racconti
              fantasy usano spesso
              un linguaggio ricco
              di nomi di fantasia,
              che contribuiscono a
              trasportare il lettore in
              un mondo immaginario
              e lo aiutano a capire il
              ruolo dei personaggi, il
              potere degli oggetti, le
              caratteristiche dei luoghi.








                                                   Il ritorno dell'elfo cavaliere





              COME FUNZIONA                        Sette lunghi, lunghissimi anni: tanto tempo era passato da quando
                   il racconto fantasy             aveva lasciato la sua terra d’origine. Quel periodo della sua vita sem-

                 Individua ed evidenzia            brava lontanissimo, tante erano le cose successe nel frattempo. Prima
                 con i rispettivi colori i         di tutto, era diventato un cavaliere. Un Cavaliere della Rosa d’Argento!
                 nomi di fantasia che              Alcuin ripensò al lungo apprendistato nell’Accademia, dove aveva
                 indicano:                         imparato non solo a maneggiare le armi, ma soprattutto a combatte-
                      i luoghi in cui si           re le proprie paure e a fidarsi dei propri compagni. Perché essere un
                    svolgono le vicende
                      il titolo che ha ottenuto    vero cavaliere non significava soltanto dimostrare il proprio valore, ma
                    Alcuin all’Accademia           metterlo al servizio degli altri con lealtà e fiducia reciproca.
                      i nemici che Alcuin          Così, insieme a due giovani cavalieri come lui, Zordan e Alena, Alcuin
                    ha battuto                     aveva affrontato la sua prima grande missione: aveva fermato la feroce
                    gli oggetti                    avanzata dei Briganti del Mare, permettendo così all’Isola Errante dei

                                                   Sognatori di svegliarsi dal sonno incantato che l’aveva avvolta per secoli.
                                                   E alla fine, come riconoscimento, lui e i suoi amici avevano ricevuto
                Mi piace     CAPIRE
                                                   l’oggetto che ogni cavaliere desiderava... Alcuin fece scivolare la mano
                 Rispondi.                         lungo il fianco, dove la sua preziosa Sciabola del Destino luccicava
                •  Secondo l’autore, che           come un raggio di sole: questo era il dono che aveva ricevuto come
                   cosa vuol dire “essere
                   un vero cavaliere”?             ringraziamento per il suo coraggio e il suo impegno.
                •  In che modo                     Il giovane chiuse gli occhi per un istante. Che cosa avrebbe detto suo
                   Alcuin è riuscito a             padre di lui? Aveva saputo della sua impresa? Come lo avrebbe accolto?
                   mettere in pratica              – Ho solo una settimana da trascorrere con papà... – sospirò. Questa
                   gli insegnamenti                infatti era la durata del permesso concesso a lui e ai suoi due compa-
                   ricevuti?                       gni di avventure.

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