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La più... smisurata STORIE DI SEMPRE
2 UN OMINO FRA I GIGANTI

Poco dopo l’avventura a Lilliput, Gulliver decise di andare
di nuovo per mare. Dopo alcune settimane di viaggio, la

sua nave fu colpita da una violenta tempesta.
Quando tutto finì, Gulliver e il suo equipaggio non avevano

idea di dove fossero arrivati. Finalmente avvistarono terra
e scesero utilizzando una scialuppa. Gulliver si allontanò

per esplorare l’interno.
Giunto a un campo di orzo, vide venire verso di lui un

abitante del posto alto quanto un campanile e grosso in
proporzione. Chiamava qualcuno e la sua voce era forte
come un tuono. Lo raggiunsero presto altri sette mostri,

armati di falcetti. A un ordine del gigante, i sette si misero
a mietere l’orzo proprio vicino a Gulliver.

Il naufrago cercò di allontanarsi strisciando tra una spiga
e l’altra, ma arrivò in una zona in cui gli steli erano così fitti
che non lo lasciavano più passare. Sfinito, si lasciò cadere

e pianse al pensiero che non ne sarebbe uscito vivo.
Gulliver ripensò a Lilliput, a tutti i momenti in cui si era sen-

tito il più grande e il più forte. Ora era lui il lillipuziano, l’es-
sere minuscolo e debole... Tremava all’idea che sarebbe

potuto diventare un bocconcino per quei denti smisurati.

Jonathan Swift, Gli incredibili viaggi di Gulliver, Gaia Edizioni

MI PIACE... CAPIRE
Per ciascuna frase, indica se si riferisce al primo (scrivi 1) o al

secondo (scrivi 2) episodio del racconto.

Gulliver è molto più grande rispetto agli abitanti del luogo.

I piccoli abitanti colpiscono Gulliver con una pioggia di frecce.

Gulliver ha paura di essere divorato da uomini giganti.

Gulliver divora tutte le provviste degli uomini dell’isola.

Gli abitanti del luogo sono molto più grandi rispetto a Gulliver.

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