Page 94 - PAROLA DI LIBRO 5 - LETTURE

La sezione a tema

Bambini di ieri

Ti sei mai chiesto com’era la vita dei bambini vissuti
cento, mille o duemila anni fa? In ogni periodo storico,
così come cambia la vita degli adulti, cambia anche
quella dei bambini: sono diversi i loro vestiti, i loro
giochi, il loro modo di imparare, di comportarsi...

I protagonisti delle prossime pagine sono proprio
bambini che ti accompagneranno in un breve viaggio
nel tempo: potrai conoscerli un po’ e divertirti a
immaginare te stesso in varie epoche del passato.

Una bambina misteriosa

Nel silenzio del paesaggio, si sente un lamento. I ragazzi si
Che cosa VUOL DIRE? guardano senza fiatare: sembra provenire da una piccola for-

Indica le risposte corrette. tezza in pietra.
• Il chitone è: – Che cos’è? – sussurra Attalo con gli occhi sgranati.
una corda per legare i capelli Didio apre le braccia, come per dire che non ne ha idea: – E
una tunica usata nella Grecia se si trattasse di animali selvatici? Orsi, magari... Torniamo
antica
un’antica calzatura indietro?

• Nelle città di origine greca, Nessuno risponde, perché in quell’istante il lamento riprende.
l’agorà era: – No, non sono animali, è un essere umano... – bisbiglia
la piazza principale infine Didio.
il palazzo del re – Io direi di lasciar perdere! – suggerisce Attalo.
un fiume molto lungo – Però se là dentro c’è una persona, – dice Heliodoro, per-
• Attraverso l’azione di una leva, plesso – forse potrebbe aver bisogno di aiuto.
è possibile: – Io vado su a vedere! – esclama Didio. – Chi vuole mi segua,
sollevare un grosso peso chi ha paura aspetti in basso.
aprire una porta Si arrampica sulla fortezza senza voltarsi. Il lamento ora si fa
arrampicarsi su una montagna sempre più vicino.

Quando finalmente tutti arrivano in cima, si sporgono per
guardare all’interno del semicerchio di pietra. In mezzo a quei
Ci RAGIONO frammenti, giù in basso, giace un piccolo corpo.

Fai riferimento a tutti i testi di – È un bambino biondo... – spiega Attalo. – Non dev’essere
queste due pagine e rifletti: delle nostre parti.
puoi calcolare all’incirca in Didio porta le mani a imbuto davanti alla bocca e grida:
quale anno è ambientato il – Ehi, tu! Ehi, bambino!
racconto? Come? Niente, nemmeno un sussulto.

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